L’audizione alla Camera della ministra Azzolina: “Stiamo lavorando per avere delle regole chiare e flessibili”.
ROMA – Nuova audizione alla Camera per la ministra Lucia Azzolina. La titolare del Dicastero ha ribadito come “la riapertura sarà graduale. Stiamo predisponendo tutte le fasi per la ripartenza che dvrà avvenire con un piano di sicurezza ben preciso. Ci saranno delle regole chiare e flessibili con le responsabilità che non ricadranno tutte sulle spalle dei dirigenti scolastici“.
Azzolina in audizione: “Le condizioni saranno determinate dai dati epidemiologici”
La ministra ha ribadito come, al momento, è presto immaginare come sarà il ritorno a scuola: “Il Governo accompagnerà il rientro degli alunni tra i banchi in sicurezza e considerate le condizioni determinate dall’evoluzione epidemiologica. Sarà un ritorno che ci costerà moltissimo e per questo abbiamo stanziato oltre un miliardo in due anni“.
Una prima riapertura, però, ci sarà nelle prossime settimane con la Maturità previsti per il 17 giugno. “Il 10 luglio – ha annunciato la ministra Azzolina – abbiamo previsto la prova di accesso agli esami dei privatisti. La differenziazione dei giorni è dovuta al fatto che la commissione li deve poter valutare appieno con l’esame vero e proprio che sarà a settembre“.
I sindacati minacciano lo sciopero
La tensione tra i sindacati e il Miur continua ad essere molto alta. La Cgil minaccia lo sciopero con il segretario generale Francesco Sinopoli che precisa: “La tregua è finita. Il Governo non creda che è tutto a posto“.
E la Uil aggiunge: “E’ il momento delle scelte e queste le deve fare la maggioranza“. Le contestazioni arrivano per il reclutamento dei precari e per la ripartenza di settembre. Incertezze che presto potrebbero portare alla protesta delle sigle sindacali.
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fonte foto copertina https://www.facebook.com/LuciaAzzolina82/
